ROMANO Francesco
Proveniente da una famiglia di artisti (pittori, scultori, musicisti…), fin da piccolo Francesco Romano ha mostrato il suo interesse per l’arte attraverso il disegno, la pittura e la linoleografia. Durante i suoi studi in geologia, ha sviluppato una sensibilità verso tematiche quali l’ambiente, le risorse rinnovabili e lo sviluppo sostenibile. L’uso responsabile dei materiali è quindi diventato una priorità nella sua produzione artistica. Pur mantenendo un’attività principale in diversi ambiti, Francesco ROMANO ha saputo sviluppare la sua attività artistica con l’obiettivo di farne, nel tempo, la sua unica professione.
Alla ricerca di un tema, di una tecnica, di una “firma” che identificasse il suo lavoro, l’artista si trasferisce in Francia nel 2002, dove perfeziona la sua tecnica frequentando corsi presso gli Ateliers des Beaux-Arts di Parigi e, più recentemente, si forma alla scultura presso la scuola Boulle.
È alla fine del 2002 che Francesco scopre la resina, ispirato dalle opere dell’artista americano Bruce Riley: una vera rivelazione!
Finalmente trova quel trait d’union che cercava tra pittura e scultura, che gli permette di realizzare opere in volume.
Francesco ROMANO vive e lavora a Parigi, dove espone le sue opere (in gallerie o durante le porte aperte degli AAB), propone riproduzioni e realizza dipinti su commissione.
BLM

Il dipinto BLM (Black Lives Matter) è stato concepito e realizzato durante le manifestazioni e le rivolte dell’estate 2020 del movimento Black Lives Matter, che ha messo in luce le disparità sociali esistenti tra la popolazione afroamericana e quella bianca negli Stati Uniti.
Dipinto con la tecnica unica di miscele di resina-acrilico e resina-pigmenti, quest’opera non offre solo una bellezza visiva ma anche un messaggio profondo e significativo.
I colori predominanti, tra cui un celeste etereo, un nero solenne, un verde bottiglia vibrante e un carminio ardente, si intrecciano armoniosamente per creare una composizione che evoca forza, determinazione e speranza.
I riflessi generati dalla resina conferiscono al dipinto una luminosità unica, aggiungendo profondità e una qualità tridimensionale che cambia con la luce.
Il titolo BLM riflette la mia visione idealistica di un futuro giusto ed equo, in cui la vita di ogni individuo sia rispettata e valorizzata.
Ogni colata di resina e ogni pennellata vogliono contribuire a rappresentare simbolicamente l’orgoglio di una donna afroamericana (in stile afro) nel contesto della lotta contro le disuguaglianze razziali e di genere.
Quest’opera d’arte non è solo un’affermazione visiva dell’importanza delle vite nere, ma anche un punto focale per ispirare discussione e riflessione sulla lotta per l’uguaglianza e la giustizia sociale.