Maria Rakhmaninova
Mi chiamo Maria Rakhmaninova, sono nata a Mosca e ho vissuto e lavorato a San Pietroburgo.
Mi sono formata inizialmente come grafica e fotografa, poi ho studiato filosofia e dal 2019 sono dottore di ricerca in filosofia.
Dal 2010 sono attiva come attivista politica.
Con l’inizio della guerra sono diventata rifugiata politica. Attualmente vivo in Georgia.
Anche se da oltre tre anni e mezzo sono stata espulsa da tutti i mondi che mi erano familiari, continuo a fare arte.
In questo momento sto lavorando a due grandi progetti: uno è dedicato alla guerra in Ucraina e si intitola Gnosis of War, l’altro si chiama Enzyklopädie ed è una riflessione politica sulla perdita della biodiversità.
Per me partecipare a questo progetto rappresenta un tentativo di smettere, anche solo per un attimo, di essere un fantasma, e di essere presente in uno spazio condiviso con persone affini e colleghi del mio ambito.
Militärische Auswanderung
Una riflessione autobiografica sull’esperienza dell’esilio vissuta da un gruppo eterogeneo di ex attivisti politici, che per molti anni hanno resistito al regime autoritario russo e ora si trovano vulnerabili e impotenti, sospesi nel nulla, sopra l’abisso catastrofico delle riconfigurazioni territoriali e delle reinterpretazioni fatali del discorso imperiale.
Questo stato di sospensione offre una prospettiva particolare da cui osservare i processi storici, i conflitti geopolitici e le catastrofi della nostra epoca.
È da questa posizione, congelati in un limbo, che ci viene presentato il mondo negli ultimi anni di guerra.